La Madonna del Ghisallo venne consacrata come Patrona dei Ciclisti nell’anno 1949 grazie all’iniziativa dell’allora parroco di Magreglio Don Ermelindò Viganò.
Il Santuario era ormai da anni meta degli appassionati di ciclismo e punto di arrivo di gare ciclistiche.
Da allora è iniziata una tradizione di venerazione da parte di tutti i ciclisti, i grandi campioni quali Fausto Coppi, Gino Bartali, Fiorenzo Magni e molti altri.
Importanti gare quali la Coppa Agostoni e il Giro dio Lombardia transitano o arrivano al Ghisallo.
Il Santuario era ormai da anni meta degli appassionati di ciclismo e punto di arrivo di gare ciclistiche.
Da allora è iniziata una tradizione di venerazione da parte di tutti i ciclisti, i grandi campioni quali Fausto Coppi, Gino Bartali, Fiorenzo Magni e molti altri.
Importanti gare quali la Coppa Agostoni e il Giro dio Lombardia transitano o arrivano al Ghisallo.
A fianco della chiesetta del Santuario sorge il Museo del Ciclismo, Fondazione Magni, fondato da Fiorenzo Magni e che annovera nel gruppo dei fondatori Giovanni Cermenati della Cerchio Ghisallo.